Accordi per l’innovazione 2025 - MIMIT
La misura è rivolta a progetti di Ricerca e Sviluppo tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali
Apertura:14 gennaio 2026
Scadenza:18 febbraio 2026
Obiettivo del bando
Il Bando è dedicato a progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento degli stessi nell’ambito di specifiche aree di intervento riconducibili al comparto manufatturiero ed al settore digitale e delle telecomunicazioni. Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, ove richiesto, del finanziamento agevolato (massimo 20% delle spese ammissibili) sulla base della dimensione del soggetto proponente:
- 45% per le imprese di piccola dimensione
- 35% per le imprese di media dimensione
- 25% per le imprese di grande dimensione
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione con almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda di agevolazioni inclusi i Centri di Ricerca.
Attività ammissibili
Le attività ammissibili dovranno riguardare progetti di:
- Ricerca Industriale
- Sviluppo Sperimentale Le attività dovranno essere di rilevante impatto tecnologico realizzati nell’ambito degli Accordi per l’innovazione tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali e finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento degli stessi.
Spese ammissibili
Tra le spese e i costi ammissibili rientrano quelli relativi a:
- personale impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo
- strumenti e attrezzature di nuova fabbricazione
- servizi di consulenza
- acquisizione o ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how
- spese generali e materiali relativi allo svolgimento del progetto (in misura forfettaria)
Requisiti
Le spese e i costi ammissibili di ciascun progetto non dovranno essere inferiori a 5 milioni di euro e non superiori a 40 milioni.