Bonus Transizione 5.0
Credito d’imposta introdotto per favorire la digitalizzazione e la svolta green delle imprese.
Apertura:13 marzo 2024
Scadenza:Fino ad esaurimento fondi
Obiettivo del bando
Il credito d’imposta Transizione 5.0, nasce al fine di incentivare investimenti 4.0 che producano risultati misurabili in termini di efficienza energetica e risparmio di energia e sostenere il processo di transizione digitale ed energetica delle imprese.
L’agevolazione prevista varia in base al costo sostenuto. In particolare per investimenti:
- fino a 2,5 milioni di euro, l'agevolazione ammonta al 35% del costo
- oltre 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro, l'agevolazione ammonta al 15% del costo
- oltre 10 milioni di euro e fino a 50 milioni di euro, l'agevolazione ammonta al 5% del costo
La misura del credito d’imposta per ciascuna quota di investimento è rispettivamente aumentata se si raggiungono ulteriori riduzioni dei consumi energetici sia della struttura produttiva, sia dei processi interessati dall’investimento.
Beneficiari
Possono beneficiare del bonus transizione 5.0 tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti e gli enti non commerciali che esercitano attività commerciali, indipendentemente:
- dalla forma giuridica
- dal settore economico di appartenenza (ammesse anche le imprese dei settori pesca, acquacoltura e produzione primaria di prodotti agricoli)
- dalla dimensione
- dal regime fiscale di determinazione del reddito dell'impresa
Spese ammissibili
Sono agevolabili gli investimenti in beni materiali e immateriali nuovi, strumentali all’esercizio d’impresa che sono interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura, a condizione che, tramite gli stessi, si consegua complessivamente una riduzione dei consumi energetici della struttura produttiva localizzata nel territorio nazionale. In questo ambito sono inoltre agevolabili:
- gli investimenti in beni materiali nuovi strumentali all’esercizio d’impresa finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo, a eccezione delle biomasse, compresi gli impianti per lo stoccaggio dell’energia prodotta
- i software, i sistemi, le piattaforme o le applicazioni per l’intelligenza degli impianti che garantiscono il monitoraggio continuo e la visualizzazione dei consumi energetici e dell’energia autoprodotta e autoconsumata, o introducono meccanismi di efficienza energetica, attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati anche provenienti dalla sensoristica IOt di campo (Energy Dashboarding)
- i software relativi alla gestione di impresa se acquistati unitamente ai software, ai sistemi o alle piattaforme di cui alla lettera precedente
- le spese per la formazione del personale finalizzate all’acquisizione o al consolidamento delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la transizione digitale ed energetica dei processi produttivi
Requisiti
L’agevolazione è subordinata alla presentazione di apposite certificazioni rilasciate da un valutatore indipendente (EGE/ESCo), secondo determinati criteri e modalità che rispetto all’ammissibilità del progetto di investimento e al completamento degli investimenti, attestano:
- ex ante, la riduzione dei consumi energetici conseguibili tramite gli investimenti nei beni
- ex post, l’effettiva realizzazione degli investimenti conformemente a quanto previsto dalla certificazione ex ante